Attraversando la superfici lavorate con lo scalpello la luce dà vita alla materia e, trasmutandone forme e volumi, proietta la scultura e chi la osserva in una sorta di dimensione parallela. Sempre la luce poi, rimanendo costante o variando in intensità e colore nel tempo, mantiene l’osservatore come immobile e sospeso o, diversamente, lo conduce ad esplorare il succedersi di più stati emotivi. 

Per questo nel creare sculture luminose mi piace immaginarne l’aspetto in rapporto alla luce in una prospettiva sia statica che dinamica e realizzarle quindi in modo che sia possibile illuminarle tanto grazie ad una sorgente naturale ed ecologica come la luce proveniente dal sole quanto grazie a una efficiente e modulabile sorgente artificiale come quella led.

la Luce Solare

Durante il giorno è possibile “illuminare” (o meglio “retroilluminare”) le sculture semplicemente collocandole controluce in prossimità di una finestra. Coi loro spessori e le loro superfici intagliate le sculture assumeranno un particolare fascino evidenziando ed interpretando in modo seducente le costanti variazioni di intensità e di colore della luce solare generate tanto dal regolare e progressivo succedersi delle ore quanto dall’imprevedibile interazione tra luce solare stessa e corpi nuvolosi sospinti dal vento.

Questo tipo di lluminazione si addice in particolar modo a sculture con struttura bidimensionale formate da pannelli o stecche.

la Luce LED

I Led bianco dinamico sono lo "strumento" ideale per l'illuminazione artificiale delle sculture: grazie alla possibilità di regolare liberamente l'intensità e la temperatura  della luce bianca, questi led consentono infatti di conferire alla sculture stesse l'aspetto che si preferisce e, se si vuole, di creare continue mutazioni dell'aspetto stesso.

Al variare della luce da calda a fredda, la materia traslucida sembra cambiare stato, divenire prima un corpo incandescente e poi ghiacciato. Nell'osservare questa suggestiva "trasmormazione" si è condotti ad esplorare più dimensioni generate dalla luce, passando dal sentirsi immersi in un'atmosfera primitiva ed onirica all'essere come proiettati in un mondo surreale e metafisico.